Nuovo CCL 2025 per l'industria grafica
Grazie a un clima di dialogo costruttivo, l'associazione dei datori di lavoro viscom, insieme ai sindacati syndicom e syna, è riuscita a raggiungere un accordo sul nuovo Contratto Collettivo di Lavoro (CCL) per l'industria grafica in sole due sessioni di contrattazioni.
Nell'assemblea straordinaria degli affiliati di viscom dello scorso 4 dicembre, gli associati hanno approvato il risultato presentato. Il nuovo CCL, subordinato all'approvazione delle assemblee sindacali, entrerà in vigore il 1° gennaio 2025.
Le principali novità del CCL in sintesi:
Snellimento
Diversi articoli sono stati snelliti e formulati in modo più chiaro, facilitando così l'applicazione pratica. L'obiettivo rimane quello di ristrutturare il futuro CCL e eliminare il superfluo. Ad esempio, si è deciso di rinunciare a ripetizioni di disposizioni già contenute nel Codice delle Obbligazioni (CO) e nella Legge sul Lavoro (LL), senza però compromettere i contenuti.
Articolo di crisi
Su iniziativa della delegazione viscom, è stato introdotto un articolo di crisi. Questo consente alle aziende, in situazioni economiche difficili, di derogare temporaneamente al CCL. Le soglie per la sua applicazione sono volutamente alte per evitare distorsioni di mercato, come il dumping sui prezzi.
Pagamento del salario in caso di malattia
È stata introdotta una nuova clausola contro gli abusi, con l'obiettivo di ridurre incentivi distorti e rendere meno attrattivo il ricorso improprio a brevi assenze.
Adeguamento dei salari
I salari minimi sono stati adeguati, in particolare nel settore dell’allestimento. Considerando la persistente carenza di manodopera qualificata e la situazione tesa del settore, gli aumenti sono considerati equi e ragionevoli.
Per aumentare l'attrattività del settore, i salari degli apprendisti sono stati incrementati di CHF 100.– per ogni anno di formazione.
Conclusione
Il direttore di viscom, Beat Kneubühler, si è dichiarato soddisfatto del risultato delle trattative:
"Dimostra che anche in tempi difficili è possibile un dialogo equo e orientato alle soluzioni."
Per ulteriori informazioni, il direttore di viscom, Beat Kneubühler, è disponibile al numero di telefono +41 79 308 43 53.